"Patria" racconta il processo di unificazione dell’Italia.
A proporlo è l’Associazione Teatro Minimo Atri, che, grazie alla collaborazione della Provincia di Teramo, del Comune di Atri e del Teatro Stabile d’Abruzzo, e al co-finanziamento della Fondazione Tercas, lo porterà in scena sabato 20 agosto, alle ore 21.15, nel suggestivo Teatro Romano di Atri, ad ingresso libero.
"Patria" è uno spettacolo musical-teatrale di Concetta Meri Leone, per la regia di Francesco Anello, con le musiche originali di Marco Della Sciucca.
In occasione della celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia il progetto teatrale, che si interisce all'interno del "Progetto Abruzzo" del Teatro Stabile d'Abruzzo, intende ripercorrere le tappe fondamentali del processo storico che portò all’unificazione del nostro paese attraverso il montaggio di testimonianze storico-cronachistiche non solo dei personaggi più noti, come Garibaldi, Mazzini, Pisacane, Cavour, etc etc ma anche di coloro che, oggi, spesso dimenticati, spuntano sorprendentemente da un sottosuolo quasi inesplorato con le loro idee politiche e filosofiche, le loro passioni, il loro fervore, le loro delusioni.
Frugando tra le fitte pagine del Risorgimento emergono figure che la storia aveva diretto verso il dimenticatoio e componenti umane e relazionali, venutesi a creare tra i protagonisti che hanno fortemente caratterizzato la nascita del paese Italia, realizzata dall’unione di diversità tutt’ora esistenti ed ancora oggi fondamentali per capire l’attualità.
Il filo del racconto è costituito dalle vicende di alcuni patrioti teramani: Pietro Baiocchi, l’unico abruzzese che partecipò all’impresa dei Mille e che in Sicilia perse la vita; Vincenzo Runcini, patriota e repubblicano che dopo l’Unità d’Italia venne perseguito per le sue idee politiche; Antonio Carretti che pur non essendo di nascita signorile, né tanto meno appartenente a una famiglia agiata, con il suo entusiasmo ed ardimento divenne un punto di riferimento per i giovani aspiranti patrioti del teramano e nel 1867, nonostante avesse contratto matrimonio da poco più di sei mesi, richiamato dagli ideali patriottici corse nell’Agro romano a dar man forte a Garibaldi, perdendovi la vita.
Queste vicende sono state ricostruire attraverso lettere, atti prefettizi, testimonianze dirette o di compagni d’armi e necrologi, intrecciate con altrettante testimonianze di più illustri personaggi (memorie e lettere di Garibaldi, lettere Mazzini, Cavour, etc etc) e drammatizzate nel rispetto della realtà storica.
TEATRO STABILE D’ABRUZZO e TEATRO MINIMO ATRI presentano:
"Patria"
di Concetta Meri Leone
regia: Francesco Anello
Personaggi e interpreti:
Ariodante Mambelli - Alberto Anello
Pietro Baiocchi - Francesco Anello
Antonio Caretti - Angelo Petrone
Elisabetta - Concetta Meri Leone
Rosaria - Norma Di Felice
Coro recitante:
Nicole Giuliani
Annarita De Felicibus
Angelica Di Pancrazio
Veronica Petraccia
Silvia Guardiani
Musiche composte dal maestro Marco della Sciucca
Musicisti:
Violino - Maddalena Pippa
Percussioni - Andrea Marcone
Pianoforte - Barbara Ferri
Luci e audio: Nicolò Spezialetti
Costumi: sartoria TMA (Mario Lolli, Lucia Tuttolani, Carla Anello e Soccorsa Russi
sabato 20 agosto, ore 21.15, Teatro Romano di Atri, TE (ingresso libero)